I programmi di cucina stanno monopolizzando la proposta televisiva? Il noto musicista e cantautore Renzo Arbore confessa cosa ne pensa
Oramai, facendo zapping, la probabilità di imbattersi in un programma che abbia come focus la cucina è elevatissima, per non dire assicurata. In effetti, da qualche anno a questa parte, qualunque emittente televisiva vanta dei propri programmi di punta sul tema.

Da Rai Uno a Food Network, da TV8 a La5. Trasmissioni come “È sempre mezzogiorno”, “Cortesie per gli ospiti”, “Fatto in casa per voi”, “Quattro ristoranti”, “Cucine da incubo” e chi più ne ha più ne metta sono ormai una garanzia per milioni di telespettatori italiani, e anche per lo share.
Ma siamo proprio sicuri che questa variegata offerta di format a tema cibo sia realmente ciò che chiedono i telespettatori, oppure che non si tratti semplicemente di ‘overfood’? Di ricente, è stato uno dei personaggi più famosi della televisione italiana a esprimere un parere netto a riguardo.
Renzo Arbore: la sconfinata passione per la cucina
Tutti lo conoscono come musicista, cantautore, nonché conduttore televisivo e autore radiofonico. Una carriera, insomma, che Renzo Arbore, autore di successi che hanno segnato la storia della musica italiana, ha sempre trascorso sotto le luci della ribalta.
Quello che i più non si sarebbero immaginati, da parte del cantante 87enne, è la passione che da sempre nutre nei confronti della cucina. Una passione che il musicista, tutt’oggi, porta avanti ricavandosi delle giornate davanti ai fornelli, al fianco dell’amica di sempre Marisa Laurito.

Le sue ricette preferite? Quelle della regione Puglia, dove è nato e cresciuto. L’essere un grande culture della cucina lo ha portato, in passato, a partecipare a molte cene e corsi di cucina organizzati da Gambero Rosso, nella vecchia Città del Gusto, a Marconi. Ma qual è, in sostanza, l’opinione che Arbore si è fatto rispetto alla cucina di oggi?
“I programmi di cucina? Vi svelo cosa ne penso”
A un grande appassionato di cucina quale è Renzo Arbore non sarebbe potuta sfuggire la piega che le trasmissioni a sfondo culinario hanno preso da qualche anno a questa parte. Una piega rispetto alla quale il musicista si è espresso nel corso di una recente intervista.
“L’importanza che oggi si dà all’alta cucina è troppo esagerata, e ci sono anche tanti bluff – ha affermato, senza troppi giri di parole, il cantante 87enne -. La cucina in tv, ora come ora, è inflazionata, e vale lo stesso per i social: ci sono centinaia di cuochi, alcuni anche bravi, ma il vero punto è un altro“.

Il “punto”, secondo Arbore, è che il tema food verrebbe cavalcato anche da persone non titolate a farlo. “Ormai, tutti hanno la possibilità di parlare di cucina – il commento di Arbore -. E poi ci sono i vari Cannavacciuolo che, giustamente, si preoccupano del fatto che vengano svilite ricette importanti“.
I programmi culinari preferiti da Renzo Arbore
Quando gli viene chiesto quali siano le trasmissioni di cucina che segue, Renzo Arbore non ci pensa troppo su prima di rispondere. “Guardo ‘Little Big Italy’ con Francesco Panella – la sua spiegazione -. Posso confermare che, dovunque io sia andato a mangiare, all’estero la cucina italiana è sempre stata rivisitata malamente“.