Anche a te sarà capitato di vedere l’insalata diventare rosa; in questo articolo ti spiegheremo perché accade e come prevenirlo.
È capitato a tutti e, quindi, presumibilmente, anche a te. Può succedere che l’insalata acquistata ad un certo punto diventi rosa e ci sono una serie di spiegazioni a questo strano comportamento. Quello che si deve fare è cercare di evitarlo perché, in alcuni casi, non si può più mangiare in quello stato.
A volte, la pigmentazione diversa dal solito, è assolutamente innocua. Partiamo anche da questa importante informazione. Tuttavia, ci sono dei fattori che incidono negativamente sullo stato dell’insalata e la deteriorano. Analizzeremo i casi possibili, vedremo i motivi del colore rosa e che cosa fare per riuscire ad evitarlo in modo corretto.
Iniziamo da un fatto: alcuni tipi di insalata hanno una predisposizione naturale a diventare rosa. Stiamo parlando della lattuga romana e dell’iceberg. La loro composizione chimica, quindi, alcuni pigmenti naturali presenti nelle foglie reagiscono con il pH di acqua e aria e fanno comparire questo colore.
Altre volte, invece, abbiamo a che fare con qualcosa i negativo. L’insalata va conservata in frigorifero ad una temperatura tra 2 e 5 gradi. Diversamente potrebbe deteriorarsi in fretta. Le cause sono temperatura troppo elevata o troppo bassa, troppa umidità. In questo caso avviene la formazione di batteri e muffe. Questi, oltre al cambiamento di colore, possono cambiare la consistenza rendendola viscida e possono sviluppare cattivi odori.
Un altro motivo per il quale l’insalata potrebbe cambiare colore è l’esposizione prolungata all’aria. Questo causa disidratazione nelle foglie. Infine, dobbiamo considerare l’ossidazione naturale. Le cellule vegetali che entrano in contatto con l’ossigeno cambiano colore. Si nota soprattutto sui bordi delle foglie. Non è dannoso, ma influisce su sapore e consistenza.
Abbiamo visto che il colore rosa può comparire per pigmenti naturali e per il naturale fenomeno dell’ossidazione. Questi due aspetti non significano un deterioramento del prodotto, mentre tutti gli altri di cui abbiamo parlato sì. Per prevenire questi inconvenienti si deve conservare l’insalata in modo corretto, ovvero in un contenitore ermetico o in un sacchetto di plastica forato.
Non solo, occorre ricordare l’accortezza di non lavarla tanto tempo prima di consumarla, ma farlo appena prima di mangiarla. Questo è importante per evitare l’eccesso di umidità. Inoltre, bisogna usare carta assorbente nel contenitore o nel sacchetto per assorbire l’umidità in più.
In generale, poi, è importante non fare porzioni troppo grandi. Questo permette di conservarla meglio, di non esporla troppo all’aria e di evitare il cambio di consistenza, di sapore e di colorazione.
Come avete visto, a volte il rosa che compare nelle foglie di insalata può avere motivi del tutto innocui. Altre volte è necessario non consumare il cibo perché è segno di deterioramento. Ad ogni modo, adesso sappiamo molto bene come prevenire questa fastidiosa situazione.
L'ho vista in tv e non ho subito perso tempo, replicandola a casa: la parmigiana…
Capesante, hai mai visto la straordinaria ricetta del celebre chef Cracco? Mai assaggiato nulla di…
Un antipasto scenico e super goloso: si realizza in poco tempo in casa. Scopriamo come…
Sogni di preparare tacos buonissimi e speciali? Con un ingrediente segreto, puoi realizzare un qualcosa…
Per vivere una vacanza da sogno, immergendosi nella bellezza della campagna toscana, un agriturismo particolarmente…
Il budino è sicuramente uno dei dessert più amati dagli itaiani: con questo procedimento, preparerai…