Il caciocavallo fritto è una ricetta fantastica che arriva dal Molise e che tutti dovrebbero conoscere; eccola.
Il caciocavallo è un formaggio molto apprezzato e oggi vogliamo parlarvi di una ricetta molto particolare che lo vede protagonista. La ricetta arriva dal Molise, terra di grande fascino e sorprese, anche in ambito culinario, tra le altre cose. Vedremo, infatti, come preparare il caciocavallo fritto e farcito.

Cucinare la gran parte degli alimenti che mangiamo è estremamente importante. Vuol dire qualità e vuol dire mangiare meglio di avere a disposizione dei prodotti precotti e surgelati. Ad ogni modo, l’alimentazione deve essere variegata ed equilibrata con qualche eccezione per il nostro gusto e il nostro piacere. Questa ricetta potrebbe fare al caso vostro in caso di pranzi o cene in compagnia.
Caciocavallo: tutte le sue caratteristiche
Il caciocavallo è un formaggio stagionato a pasta filata ed è caratteristico della parte meridionale dell’Italia. Il nome deriva dal modo in cui viene appeso, a cavallo appunto, di una trave per l’essicazione. Ha una forma che non può essere di certo confusa con un altro formaggio: è a 8, ovvero con due corpi tondeggianti uniti tra loro. Ce ne sono di diverse varietà, tutte molto apprezzate.
Il formaggio in Italia gode di un grandissimo successo, non solo per il gusto, ma anche perché è versatile in cucina ed è ricco di nutrienti. Va bene inserirlo nella dieta su indicazione di un esperto di alimentazione. Ma oggi vogliamo parlarvi di una ricetta in particolare, come vi abbiamo accennato. Farete un figurone con i vostri invitati.

Apprezzerete tantissimo perché gli ingredienti sono pochi e il procedimento è estremamente semplice. Come risultato, però, una vera delizia. Potreste usare questa preparazione come antipasto a pranzo o a cena. Ma andiamo ora nel dettaglio.
Ingredienti e procedimento del caciocavallo fritto e farcito
Iniziamo con gli ingredienti previsti. Vi diamo l’elenco per almeno 4 porzioni:
- 400 grammi di cicoria
- 8 rondelle di caciocavallo (spesse 1 cm)
- 2 uova
- 1 spicchio di aglio
A questi bisogna aggiungere la farina, il pangrattato, olio, sale e peperoncino. Raccolti gli ingredienti, si inizia con il procedimento. Il prima passaggio è il seguente: lavare e sminuzzare la cicoria; sbollentarla circa 1 minuto, scolarla e strizzarla. Poi, rosolatela in una padella con olio, aglio e peperoncino. Andrete poi a togliere l’aglio e a tritare grossolanamente la cicoria.

Poi, distribuire la cicoria su 4 rondelle e chiudere a panino con le altre 4 che rimangono. A questo punto, passare i panini ottenuto nella farina, nell’uovo e nel pangrattato. Questa operazione meglio ripeterla per un’altra volta. Il tutto va infornato a 200 gradi per circa 15 minuti.
Avrete un piatto dall’aspetto fritto e gustosissimo, ma realizzato al forno con una farcitura deliziosa e sfiziosa. Conquisterà tutti gli invitati e preparerà l’atmosfera per il resto del pranzo o della cena. Non vi rimane che provare la prossima volta che ne avrete occasione.