La lasagna perfetta esiste, devi solo evitare sciocchi errori: così stupisci davvero gli ospiti

Vuoi preparare una lasagna perfetta? Nulla di più facile: basta evitare questi sciocchi errori e farai impazzire tutti.

Ormai ci siamo: sta per iniziare anche il periodo pasquale. Con l’arrivo della Quaresima, scatta infatti il conto alla rovescia per la Santa Pasqua.

Il tutto si apre con il Carnevale: in questa giornata, stando alle tradizioni gli italiani possono mangiare proprio di tutto prima di cominciare un periodo di restrizioni. Per alcune credenze, ad esempio, ogni venerdì fino alla settimana Santa va evitata la carne. Occhio anche a non abbondare con i pasti: questo è un periodo di rinunce alimentari.

Per questo motivo, in molti tendono a preparare la lasagna per il giorno di Carnevale. Prima di iniziare una lunga fase di rinunce alimentari, il giorno carnevalesco rappresenta l’ultima occasione per mangiare di tutto e concedersi qualche peccato di gola. Il preparato in questione, così ricco di ingredienti, rappresenta il massimo per il palato. Tralasciando questi discorsi così complessi, c’è anche chi ama preparare ovviamente la lasagna di domenica o in settimana: ma cerchiamo di capire come prepararla alla perfezione. Ci sono alcuni errori che andrebbero evitati.

Lasagna perfetta? Gli errori che devi assolutamente evitare: attenzione

La lasagna rappresenta sicuramente uno dei piatti più amati della cucina italiana. Ci sono alcuni errori che non andrebbero fatti: spesso risultano infatti troppo secche o poco cotte.

Per prima cosa, non vanno usate teglie troppo grandi o troppo piccole. Nel primo caso, le lasagne rischiano di asciugarsi, nel secondo caso la cottura non sarà uniforme. Scegliere quindi una teglia rettangolare con dimensioni adeguate al numero di porzioni. Le migliori sono quelle in vetro o ceramica. Occhio poi alla cottura delle sfoglie: quelle secche andrebbero sbollentate per un paio di minuti, quelle fresche o precotte andrebbero unite a molta salsa per ammorbidirle.

Durante la fase di preparazione, ricordatevi di fare strati equilibrati senza esagerare in alcuni punti e abbandonandone altri. Alternate con intelligenza pasta, ragù, besciamella e formaggio e non esagerare in alcuni punti: la parola chiave è equilibrio. Ovviamente la cottura è la fase più delicata: se usate una temperatura troppo alta, le lasagne seccano in superficie. L’ideale è di cuocerle in forno preriscaldato a 180 gradi per una mezz’ora. Coprite per un po’ con un foglio di alluminio per poi rimuoverlo dopo 20 minuti.

L’ultimo errore da non commettere è piuttosto banale: mai tagliare le lasagne appena sfornate. Questa mossa apparentemente insignificante e può compromettere il sapore. Fai riposare quindi le lasagne per un quarto d’ora dopo averle tolte dal forno: in questo lasso di tempo, gli strati si assestano e i sapori si intensificano. Prima di concludere l’articolo, ti consigliamo una valida alternativa a tale piatto: prova ad esempio gli gnocchi ripieni di carbonara, il risultato sarà stratosferico.