Il pediatra consiglia di seguire queste indicazioni per fare i primi viaggi in aereo con i bambini; ecco tutti i dettagli.
I viaggi in aereo sono ormai all’ordine del giorno per alcune persone. Rappresentano una comodità straordinaria e ci sono migliaia di voli tutti i giorni paese per paese. Ma ci sono alcune accortezze da seguire perché non è come un semplice viaggio in macchina. Ad esempio, una domanda che molti si pongono è questa: i bambini quando possono iniziare a fare i viaggi in aereo?
Cercheremo di rispondere a questa domanda facendo riferimento all’opinione dei pediatri. Quindi, le opinioni arriveranno da esperti che possono darci molti dettagli sull’argomento. Se anche tu hai un bambino, o lo stai aspettando, è importante avere tutte le informazioni.
Sicuramente vi sarete fatti un pensiero personale seguendo una vostra logica. Se vi state chiedendo qual è l’età minima, in pratica, per volare, la risposta in parte può arrivarci dalla Società Italiana di Pediatria. Questa dice che un bambino sano e nato a termine può viaggiare in aereo anche dopo 48 ore. Poi, il consiglio e la raccomandazione è quella di aspettare almeno 7 giorni.
Tuttavia, ci sono delle considerazioni importanti da fare. La prima cosa da sapere per viaggiare è che nelle prime settimane di vita i neonati sono molto deboli e hanno un sistema immunitario ancora non del tutto formato. Questo è importante perché mette il bambino a rischio di infezione o malattia molto facilmente.
La raccomandazione, in sostanza, di molti medici è quella di aspettare almeno fino a tre mesi in modo tale che il sistema immunitario possa formarsi completamente. Diverso è il discorso per bambini nati prematuri, oppure con problemi di salute.
Sempre dalla Società Italiana di Pediatria arriva un importante raccomandazione su questo argomento. Se un bambino sano e nato a termine non avrebbe nessun problema a volare in aereo anche dopo pochi giorni, il discorso è molto diverso per i bambini nati prematuri, oppure per quelli che hanno delle patologie cardiache e polmonari.
Avere problemi al cuore e ai polmoni li mette a rischio per gli elementi presenti ad alta quota. Quindi, bisogna assolutamente rifarsi alle indicazioni del pediatra di riferimento o allo specialista della patologia.
Inoltre, bisogna sempre verificare una condizione, ovvero il regolamento della compagnia aerea con la quale si intraprende il viaggio. Alcune compagnie potrebbero avere delle politiche specifiche per l’età minima dei bambini che possono salire a bordo dell’aereo.
Detto questo, il quadro è completo per sapere se è opportuno preparare le valigie oppure no. Bisogna verificare le regole della compagnia aerea, se il bambino è sano non ci sono particolari controindicazioni, ma è meglio aspettare che il sistema immunitario sia formato completamente e, magari, volare dopo aver fatto al bambino i primi vaccini. Per il resto, in presenza di problemi al cuore o nella respirazione, deve intervenire il medico per dare le giuste indicazioni ai genitori.
L'ho vista in tv e non ho subito perso tempo, replicandola a casa: la parmigiana…
Capesante, hai mai visto la straordinaria ricetta del celebre chef Cracco? Mai assaggiato nulla di…
Un antipasto scenico e super goloso: si realizza in poco tempo in casa. Scopriamo come…
Sogni di preparare tacos buonissimi e speciali? Con un ingrediente segreto, puoi realizzare un qualcosa…
Per vivere una vacanza da sogno, immergendosi nella bellezza della campagna toscana, un agriturismo particolarmente…
Il budino è sicuramente uno dei dessert più amati dagli itaiani: con questo procedimento, preparerai…