Da tempo, molte compagnie aeree hanno deciso di accoglierei i cani non più nella stiva, ma a bordo, insieme ai padroni: cosa succede ai cani in aereo?
Da qualche tempo, molte compagnie aeree permettono di portare a bordo gli animali domestici, per farli viaggiare accanto ai padroni, e non più nella stiva. Il cane, per poter viaggiare, deve avere almeno due mesi di vita. Tuttavia, le regole sull’età minima possono variare da compagnia a compagnia. Alcune stabiliscono come età minima i tre mesi.
Comunque sia, se il viaggio nelle stiva è traumatico, anche quello a bordo, accanto ai passeggeri, è un’esperienza fonte di stress. Ogni viaggio comporta stress psicofisico per gli animali, figuriamoci quello in aereo, e sta al padrone renderlo il più confortevole possibile, adottando tutte le misure necessarie e organizzandolo al dettaglio prendendo in esame i dovuti accorgimenti.
Dipende anche dalle dimensioni dell’animale. Cani molto grandi spesso non possono accedere in cabina, ma devono accontentarsi della stiva. Cani piccoli e sotto un certo peso sono favoriti, per ovvi motivi di spazio. È fondamentale, prima di acquistare il biglietto aereo, informarsi bene su tutti gli obblighi da rispettare. Ciò vale anche per gli spostamenti in treno. Ogni compagnia applica politiche differenti.
Comunque sia, animali domestici come cani o gatti possono viaggiare, in molte compagnie aeree, non in tutte, in cabina, all’interno di un trasportino. Dunque, per cercare di scacciare via lo stress, è bene comunicare con il proprio veterinario, il quale saprà fornire utili consigli per evitare stress inutili e magari consigliare qualche apposito medicinale per rendere l’animale più tranquillo.
Il trasportino per cani e gatti deve essere morbido, quindi niente trasportino in plastica dura o in ferro, mentre il peso compreso di animale non deve superare, in generale, i dieci chili. Le dimensioni da rispettare devono essere 46 x 25 x 31 centimetri. Il trasportino nella stiva, invece, deve essere rigido, per poterlo agganciare ai supporti. Se ci sono le ruote, queste devono essere bloccate o tolte. Le dimensioni, in questo caso, non hanno limiti, ma l’animale deve potersi alzare e allungare comodamente durante il viaggio.
In molti, però, si chiedono dove gli animali possano fare i bisogni, quando si trovano a 10 mila metri di quota. I bisogni vanno fatti all’interno del trasportino, non c’è altra soluzione. Dunque, per evitare che i bisogni vengano fuori, è essenziale portare il trasportino giusto, ovvero quello con i bordi elevati e non aperti, per trattenere le deiezioni.
È importante mettere all’interno del trasportino un sacchetto per raccogliere eventuali bisogni, oppure munirsi di sacchetti per lo smaltimento dei rifiuti. Naturalmente, il proprietario dell’animale deve anche dotarsi di ciotole o vaschette per acqua e cibo, da agganciare al trasportino. Si può portare anche il giocattolo preferito dall’animale, per farlo stare più a suo agio.
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