Viaggiare portando cani e gatti in treno, facile o complicato? Ecco le regole da conoscere

Per chi non intende rinunciare alle vacanze con il cane è essenziale conoscere le regole di viaggio nel caso di utilizzo dei treni

Siete intenzionati a partire per un’attesa vacanza e intendete viaggiare in treno e portare con voi il vostro amico a quattro zampe? É essenziale, prima ancora di prenotare il biglietto, conoscere con molta attenzione le regole previste per coloro che salgono a bordo dei treni insieme a cani o gatti. Trasportare animali da compagnia infatti è possibile.

A patto che si rispettino una serie di misure e si conoscano anche le variabili in gioco in caso del tipo di treno scelto, regionale oppure nazionale e della compagnia ferroviaria ma anche della tratta percorsa e delle dimensioni dell’animale. Inoltre occorrerà munirsi di specifica documentazione. Insomma, facciamo chiarezza in merito a regole e procedure da seguire per non farsi cogliere impreparati.

In treno con cani o gatti, come fare? Tutte le regole che bisogna conoscere

Cominciamo innanzitutto con l’indicare quelli che sono i due documenti essenziali che, qualora si voglia viaggiare su un treno con il proprio animale domestico, dovranno essere necessariamente portati con sé ovvero il libretto sanitario ed il certificato di iscrizione all’anagrafe. Gli unici animali che non necessitano di specifici documenti sono i cani guida per i viaggiatori non vedenti. Per quanto riguarda invece gli accorgimenti a bordo, nel caso di animali di piccola taglia essi viaggiano gratuitamente e devono essere tenuti all’interno di un trasportino.

Nel caso di animali di taglia medio-grande invece, sarà possibile portarli con sè tenendoli al guinzaglio e munendoli di museruola ma dovrà essere acquistato un biglietto ad hoc per loro di importo solitamente pari alla metà di un biglietto di seconda classe oppure del ticket regionale. Il prezzo del biglietto per cani e gatti è anche legato alla compagnia ferroviaria scelta oppure alla tratta che si intende percorrere: per fare un esempio, Italo prevede il pagamento di un biglietto solo nel caso di cani di peso superiore ai 5 kg ed il suo costo dipenderà dal percorso di viaggio.

Lo si potrà acquistare comodamente online selezionando, tra i biglietti disponibili, quello con la dicitura cane, scegliendo l’ambiente Smart o Prima Business. Nel caso di Trenord i cani di taglia medio-grande devono pagare un ticket: la tariffa da pagare è “ragazzi 16” per i treni che viaggiano nelle zone della Comunità Tariffale Arcobaleno oppure per i Trenord di seconda classe “metà prezzo”. Invece nel caso di Trenitalia dovrà essere acquistato un biglietto di seconda classe o livello standard ridotto del 50% anche nel caso di viaggi in prima classe o in Business oltre che in cuccette, vetture Excelsior o vagoni letto.